Ultima modifica: 10 febbraio 2017

Un nodo Blu

Il 7 febbraio si è celebrata la XIV Giornata mondiale per la sicurezza in Rete istituita e promossa dalla Commissione Europea. Obiettivo dell’evento: far riflettere le ragazze e i ragazzi non solo sull’uso consapevole della rete, ma anche sul ruolo attivo e responsabile di ciascuna e ciascuno nella realizzazione di internet come luogo positivo e sicuro.

In concomitanza con il Safer Internet Day, quest’anno, è stata istituita la prima Giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo a scuola. L’iniziativa, dal titolo “Un Nodo Blu – le scuole unite contro il bullismo”, è stata proposta dal MIUR nell’ambito del Piano nazionale contro il bullismo. Il tema rappresenta una vera e propria emergenza per il riflesso devastante che esperienze di questo genere hanno sui giovani fatti oggetto di reiterate aggressioni fisiche o psicologiche. Ancora più diffusa è l’aggressione virtuale che si avvale delle reti telematiche e dei social network. In un recente sondaggio condotto da skuola.net (un portale per studenti molto popolare tra giovani e ragazzi), il 29% degli intervistati ha dichiarato di aver messo un like ad un post che insulta o critica un loro coetaneo; mentre 1 su 10 ha criticato aspramente un coetaneo su un social network.

Le iniziative, nel nostro Istituto, hanno coinvolto le quarte e quinte classi della Scuola Primaria e le classi della Scuola Secondaria di primo grado con momenti di informazione e riflessione. Alla “Dante”, alunni e docenti hanno indossato per tutta la giornata un nastrino blu sul petto, in segno di partecipazione. Tutte le classi hanno assistito alla visione di filmati che hanno illustrato il tema in modo diretto ed efficace e con una comunicazione adatta all’età e al linguaggio quotidiano dei ragazzi. Essi hanno così potuto prendere coscienza delle insidie e dei pericoli della navigazione in rete, e di cosa il bullismo e il cyberbullismo siano realmente, condividendo poi le loro riflessioni con compagni e docenti.




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